Un Giorno Speciale di Francesca Comencini con Giulia Valentini e Filippo Scicchitano. Il film era in concorso per il Leone D’Oro all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ci si può legittimamente domandare come mai gli addetti ai lavori possano avere avuto il coraggio (anzi, l’immoralità) di inserire anche questo film tra quelli in concorso! Un Giorno Speciale non è altro se non un filmettino superficialotto, semplicistico, vuoto e di una noia mortale. Gina è una ragazza diciannovenne col desiderio di sfondare, come attrice, nel mondo della televisione. Si prepara per un colloquio con un Onorevole – lontano parente – al fine di ottenerne una raccomandazione. Strada facendo arriva la telefonata dalla segretaria del parlamentare che fa ritardare l’orario della visita. Gina si ritrova così a trascorrere un’intera giornata in compagnia del giovane autista incaricato di intrattenerla fino al sospirato appuntamento. Cosa succede? La banalità più totale: i due si innamorano. Uno stucchevole aggregato di luoghi comuni tenuto insieme da due protagonisti sgraziati e non in parte. Un film da bocciare senza pietà su tutti i fronti. Tra gli innumerevoli lati negativi, troviamo del tutto fuori luogo l’inutile e devastante citazione – all’incirca a metà film – di Via Col Vento.
Voto: 4