John Carter è diretto da Andrew Stanton. Interpretato da Taylor Kitsch, Lynn Collins, Samantha Morton, Willem Dafoe, Thomas Haden Church e Mark Strong. In Cowboys & Aliens venivamo coinvolti in una guerra tutta nuova con gli extraterrestri in arrivo nel far west mentre in John Carter assistiamo ad un’epopea fantasy che parte ed arriva nella Virginia di fine ‘800 passando per Marte. Il connubio tra cowboys ed alieni questa volta è ben diverso. La vicenda si mischia e contamina con generi tra i più disparati. Il protagonista viene improvvisamente proiettato sul pianeta rosso (che questa volta non è poi così rosso) ed acquista anche particolari superpoteri. Lo vediamo capace di compiere salti come nemmeno Hulk potrebbe ed in grado pure di affrontare battaglie in difesa dei più buoni proprio come Superman. Un fanta-comics-movie che cerca anche l’impronta epica ma con miseri risultati. Più che su Marte, sembra di essere sul pianeta Tatooine di StarWarsiana memoria tra deserti e canyons da vertigini. John Carter diventa il paladino che, impavido, difende i marziani dagli invasori per poi tornare sul pianeta natio e chiudere una storia fantastica senza farsi mancare una punta di romanticismo. Un film d’avventura realizzato in gran parte grazie alla CGI con ottimi risultati di carattere tecnico. Un divertissement apprezzabile solo dagli amanti del genere epico-fantaromantico/avventuroso.
Voto: 6-