Taylor Hackford è il regista di Ray e Jamie Foxx ne è il protagonista assoluto, un vero mattatore. Con questa interpretazione vinse il premio Oscar come migliore attore protagonista. Il ruolo di Ray Charles è interpretato talmente bene che col passare del tempo si tende a confondere The Genius con l’attore che lo impersona. Due ore e mezza da vedere assolutamente. La vita di Ray Charles Robinson in tutta la sua complessità. I profondi traumi dell’infanzia edificarono una personalità estremamente forte ma altrettanto fragile. La morte del fratellino seguita dalla malattia che lo rese cieco segnarono fin da subito la sua vita. Una lunga carriera iniziata a Seattle e l’incontro con un giovanissimo Quincy Jones, poi la moglie, i figli, le amanti, una dopo l’altra tutte le sue maggiori HIT. Il passaggio dalle piccole case indipendenti alle major discografiche che produrranno i suoi maggiori successi. La droga che segnò la prima parte della sua carriera. Una vita che non si può certo definire piatta. La sua forte determinazione gli permise di disintossicarsi anche se con notevoli sofferenze. Un artista unico e irripetibile che arrivò al successo planetario senza dimenticare mai le sue umili origini. Con una impressionante coincidenza, il vero Ray Charles lasciò questo mondo proprio nello stesso anno di uscita del film negli USA, il 2004. Con Ray possiamo assistere alla ricostruzione della genesi di Hit The Road Jack, oltre a quella di Georgia On My Mind, Mess Around e Unchain My Heart insieme a molti altri successi. Una biografia cinematografica curatissima e impreziosita da interpretazioni superlative.
Voto: 7½