Indiana Jones e il quadrante del destino

Indiana Jones e il quadrante del destino

Indiana Jones e il quadrante del destino è un film di James Mangold con Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, John Rhys-Davies, Toby Jones Boyd Holbrook, Ethann Isidore, Mads Mikkelsen, Thomas Kretschmann, Shaunette Renée Wilson, Olivier Richters, Mark Killeen, Edoardo Strano.

La vera avventura è tornata. Insieme alla mitica fanfara di John Williams ritroviamo finalmente anche le atmosfere, i personaggi, e una storia degni del primo film che uscì ben quarantadue anni fa. Indiana Jones e il quadrante del destino gode di tutte quelle caratteristiche che i fan del fanta-archeologo si aspetterebbero: ironia, azione, fantomatico mistero, romanticismo, storia inverosimile e ambientazioni affascinanti nonchè famose. Ma cos’è il quadrante del destino? È uno straordinario e millenario marchingegno inventato da Archimede di cui Indiana Jones è venuto in possesso, almeno per metà. L’obiettivo sarà quello di cercarne la parte mancante passando dal Marocco, alla Grecia fino alla Sicilia. Il portentoso meccanismo del quadrante, una volta che sia ritornato ad essere intero, permetterà di rilevare i varchi spazio-temporali attraverso i quali si potrà viaggiare nel tempo.

Il film è suddiviso in due parti: i primi venti minuti sono ambientati durante gli anni quaranta in periodo di Seconda Guerra Mondiale e con un Harrison Ford ringiovanito digitalmente. Le altre due ore vedono svolgersi il resto dell’azione durante gli anni sessanta quando l’anziano professor Jones viene collocato in pensione e deve quindi lasciare la cattedra universitaria.

L’acerrimo avversario di Indy ha il volto di Mads Mikkelsen che ha ormai imparato a dovere il modo di interpretare il “cattivo” nei kolossal più in voga.

Il giudizio complessivo sull’intero film può solo essere positivo grazie agli ingredienti classici che sono correttamente calibrati. I fan della storica saga potranno trovare il divertimento leggero che si pitrebbero legittimamente aspettare.

A garanzia del buon risultato ci sono anche i nomi di Steven Spielberg e George Lucas come produttori e sceneggiatori.

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