La squadriglia Lafayette

La squadriglia Lafayette

La squadriglia Lafayette (Lafayette Escadrille) di William A. Wellman racconta fatti ispirati a episodi veri. Durante la Prima Guerra Mondiale, anche alcuni piloti americani facevano parte della squadriglia Lafayette ovvero una flotta di aerei in territorio francese che contribuivano a combattere nella Grande Guerra in quella che fu la legione straniera. Tra gli interpreti: Tab Hunter, Etchika Choureau, Marcel Dalio, David Janssen, Paul Fix, Veola Vonn, Will Hutchins, Bob Hover, Tom Laughlin, Brett Halsey e Clint Eastwood che interpretava il ruolo di uno di questi piloti (George Moseley). Dopo un inizio retoricamente pomposo, il film vira su un tono da commedia con slanci anche sentimentali. Restiamo comunque su livelli artistici decisamente mediocri con qualche picco di improbabile e forzata ridicolaggine. Il percorso di addestramento delle truppe americane è, come da tradizione, graduale. La comprensione reciproca dei rispettivi differenti idiomi e l’abilità dei piloti americani nel condurre quei primitivi aerei da combattimento procedono di pari passo. Una curiosità: pare che lo stesso regista William A. Wellman avesse definito questo lavoro come il suo “peggior film”. La squadriglia Lafayette è un film di guerra in cui la guerra arriva solo alla fine e per un brevissimo tempo. Il novantapercento della storia si concentra su Thad Walker di Boston che fugge dal padre-padrone e si arruola in Francia nella Squadriglia Lafayette. Durante l’addestramento sferra un pugno all’Ufficiale e viene arrestato. Dopo essere evaso, si innamora di una ex prostituta parigina e diventa pure disertore. In qualche modo riesce a tornare tra i suoi commilitoni, combatte con loro e quindi torna dalla sua innamorata per convolare a nozze. Tutto questo avviene con una sequenza di scene montate frettolosamente e senza un minimo di attenzione. Molti anni dopo (nel 2006) arrivò un nuovo, e migliore, film a raccontare le peripezie di questa flotta: Giovani Aquile (Flyboys) di Tony Bill con James Franco e Jean Reno.

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