The Social Network di David Fincher con Jesse Eisenberg, Rooney Mara, Bryan Barter, Dustin Fitzsimons, Joseph Mazzello, Armie Hammer e Justin Timberlake è un film perfetto. Candidato ad otto premi Oscar e vincitore di tre statuette (sceneggiatura non originale, colonna sonora e montaggio), racconta la vita di Mark Zuckerberg nel periodo d’oro, ovvero durante la genesi del suo Facebook. A soli vent’anni pose le basi che lo proiettarono verso un futuro impressionante perchè sarebbe diventato il più giovane miliardario della storia. Anche volendo cercare il pelo nell’uovo, risulta difficile trovare elementi che possano generare giudizi negativi perchè il film merita solo elogi. Volete spaccare il capello in quattro? Allora rimarrete con il classico pugno di mosche. Le vicende del geniale giovane studente di Harvard che creò Facebook sono state raccontate con una maestria sopraffina. Le idee vincenti, le grane legali, la caparbia spregiudicatezza di chi sa che la strada è quella giusta, sono inscenate alla perfezione grazie a dialoghi frenetici e sagaci, pieni di termini tecnico-informatici sciorinati con una naturalezza e velocità estrema. La frenesia dell’informatica – e non solo – del giorno d’oggi è stata perfettamente trasposta sulla pellicola grazie alla straordinaria sceneggiatura di Aaron Sorkin. Dobbiamo riservare complimenti vivissimi anche ai giovani attori del cast. Come recita lo slogan: non puoi arrivare a 500 milioni di amici senza farti qualche nemico. Ed infatti i problemi non tardarono ad arrivare. Zuckerberg creò personalmente la piattaforma del sito web ma l’idea originale fu proprio sua o di qualcun’altro? I gemelli Winklevoss gli intentarono causa accusandolo di aver “rubato” la loro idea del primo Social Network, ma l’intelligente e scaltro Zuckerberg seppe come rispondere per le rime. Il film dura due ore ma è talmente appassionante che alla fine vi sembreranno passati solo dieci minuti. Buona anche la prova di Justin Timberlake che impersona Sean Parker alias l’inventore del sito internet che fece tremare l’intera industria musicale: Napster. Quando i detentori di idee geniali si incontrano può nascere di tutto. E così il social network prese il via. Ora che avete letto la recensione… condividete su Facebook! 😉 😉 😉
Voto: 8