L’amore per la propria terra è spesso fonte di ispirazione per gli uomini di spettacolo. Luciano Ligabue girò nella sua Correggio quel piccolo capolavoro nostalgico-minimalista di Radiofreccia, Rocco Papaleo ha fortemente voluto il road-movie Basilicata Coast to Coast e Uccio De Santis (comico e barzellettiere) ha fatto altrettanto – in Puglia – con Non me lo dire. La regia è di Vito Cea ma il Deus-Ex-Machina è senza dubbio De Santis. Lello è un navigato comico teatrale la cui carriera viene interrotta da una crisi causata dall’improvvisa separazione coniugale. Un consiglio dello psichiatra lo spinge a girare la Puglia in lungo e in largo per far visita ai suoi affezionati spettatori. Il tragitto in camper per le strade salentine sarà causa di inusuali avvenimenti che porteranno ad un percorso sentimental-romantico. La commedia scorre tiepidamente senza sussulti tra affascinanti paesaggi naturali. Un film interamente girato in terra di Puglia, realizzato da pugliesi e per pugliesi. Un prodotto migliore di tanti altri (nel suo genere) ma difficilmente esportabile fuori regione.
Voto: 6-