Le amiche della sposa (Bridesmaids) uscì in Italia in pieno agosto 2011 ed è per questo che incassò solo 1,4 milioni di euro. Se avesse potuto godere di una migliore data di lancio avrebbe fatto molto di più. La commedia di Paul Feig ha raccolto ben due candidature ai Golden Globes e altrettante agli Oscar. Le protagoniste di questa commedia tutta al femminile sono Kristen Wiig, Rose Byrne, Maya Rudolph, Wendi McLendon-Covey, Melissa McCarthy ed Ellie Kemper. I due attori con ruoli da comprimari sono Chris O’Dowd e Jon Hamm. Annie (Kristen Wiig) e Lilian (Maya Rudolph) sono amiche da sempre. Mentre Annie si lascia irretire da un impunito sciupafemmine (Jon Hamm), Lilian è in procinto di compiere il grande passo. Chi nominare come damigella d’onore? Naturalmente l’amica di sempre! Il problema è che alla festa di fidanzamento Annie conosce le altre damigelle tra le quali spicca l’odiosa e odiata Helen (Rose Byrne) che nel frattempo ha fatto amicizia con Lilian. L’odio tra Annie e Helen rovinerà tutti i preparativi per le nozze di Lilian. Annie viene turbata da mille problemi: la sua vita sentimentale che va a rotoli, il lavoro che non ha, i soldi che scarseggiano ed altro. Queste turbolenze si ripercuotono sul suo umore causando tutto lo scompiglio possibile tra le damigelle incaricate di scortare la sposa all’altare. La commedia è divertente. Non mancano gli intrecci forieri di situazioni comiche. Molte le scene al limite del kitch. Le stereotipate caratteristiche umane maschili e femminili ci sono tutte. L’uomo che usa la donna e la getta (Jon Hamm) e l’uomo che si innamora sul serio (Chris O’Dowd), la donna in gamba ma sconclusionata (Kristen Wiig), insieme a quella ricca e viziata (Rose Byrne). La donna combattuta fra l’amicizia storica e quella attuale, la grassa entusiasta e la magra schizzinosa. E’ un film che non aggiunge nulla di nuovo. Diverte per quelle due ore di visione ma nulla più. Il modo di scherzare sui sentimenti e sull’amicizia ha un tocco a volte delicato ma spesso piuttosto greve. Un encomio davvero meritato va rivolto a Kristen Wiig che tiene la scena con autorevolezza fornendo una prova da attrice superlativa.
Voto: 6