Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno (The Dark Knight Rises) diretto da Christopher Nolan e interpretato da Christian Bale (Bruce Wayne/Batman), Gary Oldman (Il Capitano Gordon), Morgan Freeman (Lucius Fox), Michael Caine (Alfred), Anne Hathaway (Catwoman) e Tom Hardy (Bane). Una durata di quasi tre ore per il terzo capitolo sulla nascita, morte e resurrezione dell’Uomo Pipistrello con la regia di Christopher Nolan. In questa lunga “summa” finale ritroviamo molti dei personaggi già incontrati nei primi due film. Sono passati 8 anni dagli eventi raccontati da Il Cavaliere Oscuro e Bruce Wayne da allora è sempre rimasto rinchiuso nei suoi appartamenti lasciando in naftalina gli abiti di Batman la cui fama è, ormai, quella dell’assassino. L’intera popolazione di Gotham City (del tutto somigliante a Manhattan) è convinta che l’eroe cittadino Harvey Dent sia morto a causa di Batman e Wayne da allora non ha più avuto nessuna vita pubblica. Dopo il Jocker di Il Cavaliere Oscuro, ora un’altra terribile minaccia incombe sulla città. Il forte, potente, abile e misterioso Bane tiene in scacco 12 milioni di persone paventando un’imminente catastrofe senza precedenti. Se Bruce Wayne non si decide in fretta a rivestire i panni di Batman, saranno guai per tutti. Nonostante Batman (DC Comics) e Spider-Man (Marvel) non siano della stessa “famiglia”, tuttavia sono accomunati dagli stessi sensi di colpa. Le morti dei genitori (del primo) e degli zii (del secondo) hanno inondato i due supereroi con dilemmi esistenziali. Nel nostro caso, Nolan esalta in questo episodio i profondi turbamenti che invadono l’animo di Bruce Wayne. Batman è stato spogliato dalla fama di eroe per essere avvolto da quella più cruda di delinquente. Gotham pare non avere più bisogno di lui perchè tutti i più grandi criminali sono già stati incarcerati grazie ad un decreto di Harvey Dent ma tutto questo è solo frutto di una effimera illusione. Il perfido Bane rimescola le carte e fa ripiombare Gotham nel caos. Quando tutto sembra andare a rotoli, si apre uno spiraglio e una nuova speranza risorge. Batman spolvera il mantello e ritorna in pista. Chiunque abbia visto ed apprezzato sia Batman Begins che Il Cavaliere Oscuro, non può esimersi dal vedere anche questo episodio conclusivo. Lo stile è quello tipico di Nolan. Introspezioni intellettualmente, ma non troppo, profonde che indagano sui dilemmi psicologici del protagonista alternate a spettacolari scene d’azione. Azione e interiorizzazione mixate con cura. Nonostante alcune sequenze siano un po’ stonate (vedi il buon Alfred che sorseggia un Fernet Branca a Firenze mentre legge il quotidiano La Repubblica), Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno chiude molto degnamente questa trilogia Nolaniana.
Voto: 7½ (supereroi, azione)