Il quarto capitolo della fortunata saga con i moderni dinosauri per protagonisti è Jurassic World. Diretto da Colin Trevorrow e interpretato da Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Vincent D’Onofrio.
Dopo due variazioni sul tema, questa volta facciamo ritorno alle origini. Vent’anni fa eravamo su Isla Nublar e ora torniamo là dove tutto ebbe inizio. Anche la struttura del racconto ricalca spesso quella che appartenne al primo film. Non a caso vengono ripresi molti elementi originari. La Jeep, il portone di ingresso al parco, i resti di quello che fu l’androne di accoglienza principale ed anche il caschetto con gli occhiali ad infrarossi con cui il nipote di Hammond vide il T-Rex più di venti anni fa. Il protagonista ora è un altro: un dinosauro “sintetico” frutto di una azzardata commistione di DNA di più specie animali. Il cosiddetto Indominus Rex si rivelerà intelligente e dotato di forza immane oltre che doti inaspettate. Esattamente come avvenne in Jurassic Park, anche qui avverranno imprevisti catastrofici con scatenamento di panico generale. Dopo il pessimo e inguardabile Jurassic Park III del 2001, Jurassic World ha il merito di ripescare gli affascinanti spunti originari ammodernandoli e integrandoli con le attuali possibilità tecnologiche. Intrattenimento non impegnativo. Leggero ma gradevole.
Voto: 6-