Per piacere… non salvarmi più la vita (City Heat) è un trascurabile “buddy movie” del 1984 scritto da Blake Edwards (sotto lo pseudonimo di Sam O. Brown), diretto da Richard Benjamin e interpretato da Clint Eastwood, Burt Reynolds, Jane Alexander, Madeline Kahn, Rip Torn e Irene Cara. L’investigatore privato Mike Murphy (Reynolds) e il tenente della polizia Speer (Eastwood) esercitano la medesima professione e sono teoricamente in competizione. In realtà il loro è un rapporto di amicizia anche se scanzonata. Tutto il film è ironico e leggero anche se ambientato a Kansas City, spesso notturna e piovosa, nel 1933 tra generose sparatorie di gangster. I due protagonisti sono teoricamente rivali ma in realtà collaborano alle indagini sull’omicidio del socio di Murphy. I due amici “giocano” con le armi ma senza mai prendersi sul serio, e ironizzando su ogni cosa, compresa la loro indiscussa virilità.
– Hai colpito Pitt! L’hai ammazzato, brutto scimmione!
– Si può sapere perchè sparavi addosso a me?
– Perchè tu sparavi a Pitt.
– Ma lui stava sparando a te.
– Bel capolavoro. Io non sparavo a te, volevo solo distrarti.
– A beh, è differente.
I continui primissimi piani ai baffetti da marpione di Reynolds e alla faccia da duro di Eastwood sono una costante e regalano ai due un’importanza immeritata. Maggiore merito va riconosciuto ai ruoli femminili, pur se secondari come quelli di Irene Cara, Jane Alexander e Madeline Kahn. Il tono da commedia avrebbe dovuto ergersi a principale pregio del film, fallendo in pieno il bersaglio. Soprattutto le scene dell’irruzione nel bordello (nel prefinale) vorrebbero risultare divertenti ma diventano ridicole e insulse. La leggerezza delle scelte di sceneggiatura e regia costituisce il maggior difetto perchè rende ibrido un film che oscilla tra parodia, tensione, suspence e violenza. In conclusione è un film che vorrebbe essere tutto, diventando, però, un niente. Un niente di classe ma sempre un niente. Se ricercate qualcosa di veramente divertente, fantasioso e geniale sul tema “commedie con gangster” allora recuperate quell’autentico capolavoro di A qualcuno piace caldo.
Per piacere… non salvarmi più la vita non fu un successo nemmeno quando uscì al cinema. Se non l’avete visto… vi assicuriamo che avete perso poco.