Cena tra amici (Le Prénom) diretto a quattro mani da Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte è un film tratto da un testo teatrale (e si vede). Film francese uscito in piena estate del 2012 che ha incassato più di 900.000 euro con un risultato sorprendente in relazione al periodo di uscita ed al particolare genere artistico. Vincent (Patrick Bruel), che sta per diventare papà, viene invitato a cena dalla sorella Élisabeth e dal cognato Pierre. Con loro c’è anche l’amico di sempre Claude. La compagnia sarà completa solo con l’arrivo – in ritardo – di Anna (compagna di Vincent) che è al quinto mese di gravidanza. La discussione riguardo al nome che Vincent ha intenzione di appioppare al nascituro diventa un pretesto per iniziare una serie interminabile di litigi, riappacificazioni, malintesi e sconvolgenti rivelazioni che alternano i protagonisti in un gioco di continui capovolgimenti di fronte e alleanze variabili. Non si può tacere la vicinanza di genere con Carnage (uscito l’anno prima) anche se le vicende prendono le mosse da presupposti ben diversi. Attori più teatrali che cinematografici e messa in scena quasi interamente sviluppata nello stesso angusto spazio di un appartamento sono i pilastri su cui poggia la robusta struttura artistica di un film il cui orientamento ondivago non trova mai pace. Il divertimento è assicurato da situazioni sorprendenti che si avvicendano senza soluzione di continuità fino ad un finale che non vogliamo/dobbiamo svelare.
Voto: 6½